Escursionismo e trekking: le differenze e i migliori sentieri in Sardegna

La Sardegna è un luogo unico per gli amanti della natura e dell'avventura, grazie ai suoi numerosi sentieri che si estendono dalle montagne alla costa. Sebbene i due termini siano spesso usati in modo intercambiabile, l'escursionismo e il trekking si riferiscono ad esperienze diverse.
La differenza principale tra l'escursionismo e il trekking sta nella durata, nel livello di difficoltà e nell'ambiente in cui si svolgono queste attività. L'escursionismo si riferisce a passeggiate di un giorno su sentieri ben segnalati e di difficoltà moderata, ideali per chi vuole immergersi nella natura senza affrontare percorsi troppo impegnativi.
Il trekking, invece, è un'attività più impegnativa, che spesso dura più giorni e richiede un'attrezzatura specifica, in quanto prevede l'attraversamento di aree remote con terreni difficili, e spesso prevede il pernottamento in rifugi o campeggi.

I migliori sentieri escursionistici della Sardegna

Tra i migliori itinerari escursionistici della Sardegna, il sentiero costiero che collega Cala Domestica a Buggerru è da non perdere. Questo percorso di media difficoltà è perfetto per chi vuole esplorare la parte sud-occidentale della Sardegna, la sua natura e la sua storia. Qui, infatti, si possono esplorare i resti delle miniere di Planu Sartu, risalenti al XIX secolo.

Un altro percorso molto suggestivo è quello offerto dalla Riserva WWF di Monte Arcosu. Situata nel sud della Sardegna, è ideale per gli amanti della natura che possono avvistare animali selvatici fra cui il famoso cervo sardo, volpi e gatti selvatici. È una scelta perfetta per le famiglie o per chi cerca una passeggiata tranquilla e suggestiva.

Monte Arcosu, Sardegna. Fonte: Adobestock

Dove fare trekking in Sardegna

Se sei alla ricerca di avventure più impegnative, ti consigliamo diverse opzioni di trekking. La regione del Supramonte offre numerosi percorsi di trekking in Sardegna, e quello che porta a Cala Goloritzé è tra i più famosi dell'isola. Il sentiero inizia nei pressi di Baunei e prosegue attraverso un paesaggio roccioso e selvaggio, fino a raggiungere la famosa Cala, patrimonio dell'UNESCO dal 1993. Il trekking dura circa 3-4 ore e, una volta scesi, sarete ricompensati con una vista mozzafiato sulla costa orientale della Sardegna.

Se siete esperti di trekking, il vostro obiettivo dovrebbe essere quello di raggiungere la vetta del Gennargentu, la catena montuosa più alta della Sardegna. Si tratta di un percorso impegnativo, ma la ricompensa in cima, con una vista da Punta La Marmora a 1.834 metri sul livello del mare, è davvero impareggiabile.

Conclusioni

Che siate alla ricerca di un'escursione giornaliera o di un'avventura più lunga, la Sardegna offre infinite opportunità per vivere la sua natura incontaminata e la sua storia antica. Dalle splendide coste meridionali alle cime del Gennargentu e ai misteriosi paesaggi della Barbagia. Barbagia
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